canile

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giovedì 14 giugno 2007

Volete aiutarci ad aiutarli? Loro hanno bisogno anche di te…

Puoi aiutarci a sostenere e migliorare tutto questo in due modi:
- …come NUOVO COMPAGNO di vita di uno (ma anche due, tre…) dei nostri cagnolini, liberandoli dalla tristezza di vedere quotidianamente il cielo attraverso le sbarre. L’adozione è un atto d’amore verso se stessi e gli altri.
- …come VOLONTARIO se hai qualche ora a disposizione e senti il bisogno come noi di dedicarle a chi ha bisogno anche di te. Per noi i giorni volano PER LORO NO… Interminabili devono essere le ore dietro le sbarre…
Fare volontariato in questo caso significa fare uscire i cani dai box per portarli a correre e giocare nello spazio appositamente adibito.

I cani hanno grande necessità di sentire il contatto con l'uomo, di rapportarsi con le persone, di ricevere carezze e complimenti.
Ed in cambio loro sanno dare tantissimo.

Il rapporto con i volontari è fondamentale in vista di una loro auspicabile futura adozione: senza un continuo rapporto affettivo di qualità con l'uomo, il cane ha più difficoltà ad inserirsi successivamente in una nuova famiglia.

Se non puoi fare attività di volontariato, ma vuoi comunque aiutare i nostri amici a 4 zampe, puoi:
- Portare al Rifugio coperte, cibo in scatola, medicinali, croccantini, guinzagli e collari, spazzole e ciotole in metallo, cucce;
- Fare una donazione anche mediante l’utilizzo del nostro c/c postale n. 11600285 intestato a Associazione Protezione Animali Galliate Rifugio “La Cuccia”, magari diventando socio del nostro Rifugio con una quota annua di almeno € 10,00.
- Donare il tuo 5xmille al rifugio (codice fiscale 940 176 900 36)
- Acquistare uno dei nostri gadgets ( calendari, magliette...) presso il rifugio aperto al pubblico tutti i pomeriggi dalle ore 14.00 alle ore 17.00

9 commenti:

Cristina ha detto...

Gli ospiti del Canile La Cuccia di Galliate ringraziano gli amici di Valenza Po per la sensibilità dimostrata!

Anonimo ha detto...

ma tutti sti appelli disperati per adottare un cane...poi uno come me che vorrebbe adottare uno di loro legge questo blog e gli passa il desiderio di avere un cane.se per adottare un cane mi devo rovinare la vita preferisco adottare un bambino...forse è molto piu' semplice.xchè uno deve avere un super giardino...se mette il guinzaglio deve costruire una funivia..ecc....sicuramente chi lo adotta lo terra' in un posto migliore di una gabbia del canile...se fosse piu' semplice adottare un cane forse adesso i canili sarebbero meno affollati...da piccolo avevo un cocker,mai vaccinato,senza tatuaggi,senza microchip,quando necessario era legato a una catena di duo o tre metri di lunghezza senza funivia sopra,ha sempre mangiato solo e unicamente avanzi,le sue passeggiate erano limitate al cortile di casa,non aveva la carta d'identita',ecc...ma ha vissuto una gran vita,sempre festoso ed è morto di vecchiaia e non per malattie strane,forse un barbone(uomo)che vive in strada lo invidierebbe!!!!
ciao a tutti !!!!

Rifugio La Cuccia - Galliate ha detto...

Carissimo Anonimo,

nessuno ti obbliga a rovinarti la vita di certo... ammesso che trattare un fido a 4 zampe secondo delle consuetudini normali sia "rovinarsi la vita".
Questione di punti di vista insomma...

Noi pensiamo che
microchippare un cane sia, oltre che un atto dovuto per Legge, un modo per avere la rintracciabilità, grazie alle forze dell'ordine preposte, di certi personaggi che abbandonano i propri cani.

Pensiamo che vaccinare un cane sia un modo per preservarlo dalle malattie, perchè non tutti sono fortunati come il tuo cocker (o forse il tuo amato non uscendo mai dal cancello non ha mai corso il rischio di ammalarsi).Tu hai mai visto morire un cane perchè qualcuno prima riteneva una spesa inutile fare le vaccinazioni?

Pensiamo che dare da mangiare gli avanzi degli umani sia una cosa che andava bene nel dopoguerra...quando la miseria era largamente diffusa! Oggi per fortuna le cose sono diverse...almeno credo.

Comunque sia questa è la nostra visione su certi argomenti, molto sintetizzata. E ci dispiaciamo che alcune persone la vedano come un ottimo modo per rovinarsi la vita.

Un Cane non è un soprammobile e neanche un passatempo! Va curato, seguito e amato in tutte le sue necessità.

Ciao ANONIMO

Rifugio La Cuccia - Galliate ha detto...

Postiamo un commento giunto tramite e-mail:

Ciao anonimo…
leggo con grande squallore quello che scrivi e soprattutto quello che pensi…sei obsoleto, avido, cinico…deculturato.
Perché dovrebbero darti un CANE? Per tenerlo legato a vita ad una catena lunga due tre metri? Per fargli mangiare avanzi?
Tu NON sai cosa vuol dire amare i CANI e NON sai neanche cosa vuol dire amare i bambini, lo dimostri facendo quel paragone infelice, che solo una persona senza cuore e senza un briciolo di sensibilità poteva fare…
Hai mai provato ad immaginare la tua vita legata ad una catena? A mangiare avanzi… a non vedere mai il mondo fuori? A stare tutta una vita senza vedere un tuo simile?
Provaci e capirai che il tuo CANE non era felice, ma ha accettato e ti ha amato perché tu eri il suo padrone…

Sai quanto ci ho messo io ad adottare il mio CANE in modo regolare (microchippato, vaccinato, ecc)? Tenendo presente che era a mille km di distanza…15/20 gg… ti sembrano troppi? Bè, non hai pazienza...e con i CANI bisogna averla, come con i bambini…come nella vita di tutti i giorni.
Io non ho un giardino, ma il mio CANE vive sereno e soprattutto non sentirà mai il rumore di una catena… vive il mondo fuori, gioca con gli altri cani, gioca con i bambini, difende i suoi padroni e ciò che gli appartiene…

Spero che a gente come te un CANE non lo diano mai e tanto meno un bambino…
La tua lettera è la conferma che ancora ad oggi, le bestie sono le persone che si associano al tuo pensare e non i CANI…
Da sempre il CANE è l’amico dell’uomo…purtroppo anche di gente come te…vergognati!

P. S. : I CANI NON ROVINANO LA VITA…LA MIGLIORANO.

Mary -Torino -

Ely87 ha detto...

Pienamente d'accordo con Mary Torino!!!!

BIOS1 ha detto...

coloro che si firmano anonimi appartengono sempre e comunque alla categoria dei vigliacchi

BIOS1 ha detto...

a proposito mi chiamo marco

BIOS1 ha detto...

Ho letto di critiche rivolte al rifugio per la presenza di topi.
Agli autori di tali critiche vorrei far notare che il rifugio si trova in campagna.Inevitabile quindi che il problema si presenti.Puoi deratizzare,disinfestare,ma il problema si ripresenta.Sempre.
Il topo è una costante delle zone di campagna.E non ci sono solo topi.O forse che qualcuno si scandalizza se vede un passerotto che svolazza all'interno del rifugio? Vogliamo forse che si disinfesti tutta la campagna circostante? Ma di certo chi vive in condominio queste cose non può saperle.Le ignora semplicemente.Come ignorano probabilmente che i topi li hanno anche a casa loro.E non solo topi.Ma,secondo la logica di queste menti disturbate,occhio che non vede cuore che non duole.Se il problema non si vede è perchè semplicemente non esiste.Quanto mi fate pena!Meglio dunque occuparsi dei casi altrui,piuttosto che dei casi propi.Rappresenta sempre la via più facile,la più breve.
Che poi,non credo sia in atto quale terribile invasione di topi tale da mettere in pericolo la vita degli ospiti del rifugio.Ho visto su FB la foto del topo colpevole di essersi avvicinato troppo alla ciotola di un ospite.Vi assicuro che le sue dimensioni sono pari al cervello degli autori di tali critiche.RIDOTTE!!!
Che vi piaccia o meno,anche i topi hanno diritto di vivere.Lo stesso diritto,che con tanta enfasi e tanto amore,da far quasi schifo,attribuite al cane.Che sa bene che anche il topo deve mangiare e bere,non si scompone se il topo si avvicina alla ciotola,non si pone il problema di un qualche tipo di contagio,condivide anzi il contenuto della ciotola,acqua o cibo che sia.Voi invece riuscite solo a riempirvi la bocca di parole grosse,come igiene,quando lo stesso problema lo avete a casa vostra e non lo sapete neanche.
Ma il cane lo salvi il topo lo condanni.Sapete cosa penso di gente come voi? Che siete solo degli ipocriti! Che siete solo capaci di criticare,giudicare,condannare,sputare sentenze,senza tenere minimamente in considerazione l'impegno e la dedizione che i volontari prodigano all' interno del rifugio per il benessere degli ospiti,tutto l'anno,e in qualsiasi condizione climatica.E non da ieri! E non si può pensare di buttare via tutto per un topo,anzi,un topolino,non si può credere che in un rifugio tutto scorra per il verso giusto sempre,i problemi da affrontare sono tanti,tutti i santi giorni è una sfida,riuscite a capire cosa vuol dire quando ti arriva un ospite abbandonato, o peggio,maltrattato? Eppure i volontari sono lì.Sempre| E QUI QUALCUNO HA IL CORAGGIO DI ROMPERE I COGLIONI PER UN TOPO? VERGOGNA!!!VI CI METTEREI A VOI NELLE GABBIE NON I CANI| VERGOGNATEVIIIII!!!! Il rifugio credo si trovi all'interno di quello che in passato era un maneggio,nell'area più nascosta e malridotta del maneggio stesso.E non è mai cambiato.Sono stati spesi fior di euro per il nuovo gattile.Addirittura con aria condizionata mi dicono.Che,detto per inciso,iniziativa lodevole,che appoggio in pieno.Ma guardando bene le due strutture,non si può non notare una certa disparità di trattamento,che non sembra essere di tipo equo e solidale,l'impressione che deriva è che sia stato dato troppo da una parte e praticamente niente dall'altra.Qundi signori miei,se non vi aggrada la situazione del rifugio,perchè non muovete i vostri bei sederoni flaccidi e collaborate con i volontari per tenere sotto controllo la situazione? Sono sicuro che sarebbe un modo più intelligente di impiegare il vostro tempo libero.
Dite che i topi trasmettono malattie?
Tutte le forme di vita trasmettono malattie lo sapevate?
Anche la specie umana.
Che da secoli se ne porta appresso una tra le più contagiose in assoluto e che ancora oggi non prevede cura per una totale guarigione.
L'IGNORANZA!


P.S.
All'autore di questo blog chiedo scusa se mi sono lasciato scappare qualche parola un pò pesante.Sono sicuro che comprenderà che la situazione lo richiedeva.
Come si dice...pane al pane e vino al vino.

MARCO BUIATTI
GALLIATE

Anto ha detto...

Gli animali sono esseri umili, per questo il tuo cane si è accontentato di una catene per anni. E cmq non ho mai visto un barbone legato ad una catena...o un bambino felice rinchiuso in 4 mura. Caro anonimo, e come te tanti altri, adotta un peluche o chiuditi in casa, il mondo te ne sarà grato. Antonella

... lui ha bisogno anche di te ...

... lui ha bisogno anche di te ...